News

Come ricavare un secondo bagno in casa

L’emergenza dettata dal coronavirus ci ha costretti come ben sappiamo  a vivere di più le nostre case. Non solo durante il lockdown, ma anche ora tra il pericolo delle seconde ondate e lo smart-working, la casa resta il rifugio principale dove ci passiamo più tempo che mai. In questo contesto diventa fondamentale, per chi vive in coppia o in famiglia  avere un doppio bagno. Gli esperti di habitissimo spiegano come ricavare due bagni da uno solo.

 

Creare bagni “paralleli” lunghi e stretti

 

Un bagno a pianta quadrata si presta facilmente alla realizzazione di due nuovi bagni “paralleli”: essi richiederanno una diversa distribuzione dei sanitari, più consona alla rinnovata struttura lunga e stretta della stanza. La cosa migliore è optare per una disposizione in linea degli elementi, creando eventualmente nicchie e rientranze nel muro che separa i due ambienti. Infine, accorciare visivamente la stanza e ridare proporzione all’ambiente,  scegli di collocare la doccia sul lato corto.

 

Pensare ad un secondo piccolo bagno

 

Non necessariamente dalla divisione dell’unico grande bagno si devono ottenere due bagni di uguali dimensioni. Al contrario si può pensare ad un primo bagno più grande (magari con una grande doccia o una vasca rilassante)  ed un secondo servizio “essenziale”. Semplice ma non per questo meno affascinante, grazie ai sanitari extra small perfetti per evitare l’effetto soffocamento ed il rivestimento a tutta altezza dall’originale “effetto scatola”.

 

Nicchie e vetrate per risolvere il bagno cieco

 

Dividendo in due il bagno originario, molto probabilmente si otterrà un servizio cieco. La mancanza di finestre porta con sé una serie di problemi, prima fra tutto la scarsa aerazione. Si potrà certamente installare una ventola aspirante e risolvere il tutto senza infamia nè lode, oppure pensare ad una soluzione più creativa. Come il bagno in questa foto, dove una serie di  nicchie aperte e vetrate permette il corretto passaggio dell’aria e della luce.

 

Copiare lo stile industrial per evitare le rotture

 

Nel bagno in stile industriale le belle tubature in rame sono lasciate in bella vista e divengono parte integrante dell’arredo. Si può sfruttare questa tendenza per il secondo bagno, in questo modo sarà più facile dividere la stanza senza preoccuparsi di nuove rotture nelle quali inscatolare i tubi per gli impianti.

 

Cosa comporta a livello burocratico?

 

Mentre per rimodernare un vecchio bagno (ad esempio sostituendo piastrelle, piatto doccia o vasca) non serve alcun permesso da parte del Comune competente, ogni qual volta si va a toccare gli impianti – quindi anche nella suddivisione di un bagno in due parti- si parla di lavori straordinari ed è necessario il permesso dell’ufficio tecnico per procedere con i lavori. In ogni caso, è sempre importante rivolgersi ad un tecnico di fiducia per districarsi fra pratiche, catasto ed altra burocrazia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *